Andrea Grillo nel libro “L’accesso delle donne al Ministero ordinato” edizioni San Paolo, affronta il tema della partecipazione femminile al Ministero ordinato già presente nel dibattito ecclesiale e sinodale.
L’accesso delle donne al Diaconato implica un ripensamento del ruolo e del rapporto di entrambi i sessi nell’ambito dell’autorità ecclesiale.
Il testo affronta quella che è la tradizione teologica che vede il sesso femminile come impedimento all’ordinazione.
Il libro è rivolto a tutti coloro che nel percorso sinodale non si accontentano di risposte basaste sul principio di autorità o sul sapere teologico con l’intenzione di iniziare una chiara riflessione sull’accesso delle donne al Ministero ordinato.
Tale discussione costituisce la base per capire se tale ordinamento è possibile superando pregiudizi e di rapporti di gerarchia tra i sessi che appartengono di fatto a “blocchi mentali” del passato.
Appaiono tre questioni fondamentali riguardo alla partecipazione delle donne al Magistero ordinato:
la questione “dell’ordinazione” appare nel dibattito dopo il Concilio Vaticano II;
la presenza di tale tematica nel recente sinodo (2023 – 2024);
gli approfondimenti teologici riguardo alla “Riserva maschile” al Ministero ordinato.
Basandosi su queste tre questioni all’interno del dibattito sinodale è possibile giungere ad una nuova visione del Ministero ordinato che non ha più il suo fulcro nelle differenze di sesso e che consenta alla Chiesa di liberarsi da una polarizzazione che di fatto subisce e alimenta, mantenendo vivo il concetto di tradizione superando le resistenze basate sulla differenza di sesso.